Le parole sono importanti

… e tutti noi dovremmo imparare ad utilizzarle.

«Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore. Oggetti che se ne stavano ciascuno per conto proprio, nella sua pace o nel suo sonno, sono come richiamati in vita, obbligati a reagire, a entrare in rapporto tra loro. Altri movimenti invisibili si propagano in profondità, in tutte le direzioni, mentre il sasso precipita smuovendo alghe, spaventando pesci, causando sempre nuove agitazioni molecolari. Quando poi tocca il fondo, sommuove la fanghiglia, urta gli oggetti che vi giacevano dimenticati, alcuni dei quali ora vengono dissepolti, altri ricoperti a turno dalla sabbia. Innumerevoli eventi, o microeventi, si succedono in un tempo brevissimo. Forse nemmeno ad avere tempo e voglia si potrebbero registrare tutti, senza omissioni.
Non diversamente una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni, in un movimento che interessa l’esperienza e la memoria, la fantasia e l’inconscio e che è complicato dal fatto che la stessa mente non assiste passiva alla rappresentazione, ma vi interviene continuamente per accettare e respingere, collegare e censurare, costruire e distruggere.»

Gianni Rodari, Grammatica della fantasia (1973)

Prendere un treno

E prendilo questo treno!

Quante volte ne hai preso uno? Bene, hai notato che è sempre un’emozione, una grande emozione, prendere un treno. Anche se tu sei un pendolare e compi questa azione tutti i giorni.

È un’emozione perché il treno ti porta via, ti obbliga ad un cambiamento, ti strappa dalle radici, ti allontana dalla tua zona di comfort.

Tutto questo succede anche quando devi intraprendere un qualsiasi altro nuovo viaggio scegliere se fare un corso, cambiare lavoro, allargare i tuoi progetti di vita con il tuo compagno, andare a parlare con il datore di lavoro per un aumento, chiedere alla tua migliore amica una mano per un grosso problema che hai e che non osi confessarle.

Queste e altre azioni necessitano di una decisione.

Se non sai prendere il treno.

Se non sai dove vuoi andare con questo treno.

Se non sai quale treno scegliere.

Se non sai come fare ad acquistare un biglietto per un cambiamento….

chiamami che ne parliamo assieme.

Cambiamento

Fiorella +393477253102

e poi cosa succede..

rivolgersi a un counselor
farsi seguire da un counselor
chiedere aiuto a un counselor
parlarne con un counselor

parlare per farsi ascoltare 

nessuno mi ascolta forse un counselor potrebbe.. ???

e poi cosa succede?
e poi io cosa devo fare?

contatti: +393477253102